Cari figlioletti miei, anche oggi mio figlio vi dona la grazia di farmi essere in mezzo a voi. Figlioletti, dalla croce mio figlio mi ha donato a voi e da allora ho accolto tutti voi nel mio cuore materno. Figli miei, se volete diventare apostoli di mio figlio, occorre decidersi a percorrere le orme che Lui sta tracciando per ciascuno di voi. Non potete dire che siete apostoli quando in voi non abbonda la grazia e la misericordia.
Ci vuole un cuore puro, pronto ad amare.
Solo con l’amore voi vi innamorerete sempre di più di mio figlio. Per amare non occorrono tante parole, occorre agire ed essere sempre rifugiati sotto la sua croce, senza perdere il suo sguardo. Figlioli miei, desidero aiutare ciascuno di voi, ma se non mi donate il vostro cuore, io non posso intercedere. Mio figlio lascia a ciascuno di voi la scelta di perseguire la strada stretta o quella larga. Apostoli miei, voi oggi non potete comprendete questi tempi di grazia, perché siete molto presi da questo mondo e non vi accorgete più dov’è il bene e dov’è il male.
Figlioli miei rifugiatevi nelle braccia del vostro sposo, per essere raggianti. Io vengo sulla terra per accogliere anime che sono nello smarrimento e non trovano più pace nel proprio cuore e non trovano più il sentiero. Tornate a Lui dicendo il vostro sì, liberandovi del peccato che vive in voi e vi rende schiavi. Vi esorto a riconciliarvi con mio figlio Gesù affinchè la grazia possa abbondare in voi, pregando costantemente senza mai stancarvi, così potrete trovare la pace.
Solo Lui è il Salvatore; mio Figlio mi manda in mezzo a voi come mediatrice della sua parola.
Come una madre consola i suoi figli, così io vengo a consolare ciascuno di voi.
Pregate, pregate, pregate, affinché con la vostra preghiera molti castighi si possono allontanare. Ho bisogno di voi, ho bisogno del vostro sì, affinchè siate sentinelle e luce per coloro che non conoscono il mio amore. Pregate per i pastori, affinchè con le loro mani benedette, possono aiutarvi a percorrere un cammino di santità.
Vi esorto a vivere i messaggi che vi dono. Vi benedico tutti.
Osservazioni generali
- Questo messaggio è particolarmente vigoroso. È importante. Definisce con energia la vocazione dei “Pellegrini di Maria” che non sono uno gruppo di pietà ma una famiglia d’evangelizzatori formati, come i Dodici, alla ruvida scuola del Vangelo. Questi apostoli agguerriti, destinati ai grandi combattimenti della fine dei tempi, porteranno molto frutto se siano convertiti in profondità.
- Questo messaggio mariano è profondamente Cristologico. Richiama senza tregua al Figlio. Per la prima volta, forse, Maria si definisce come « Mediatrice della sua Parola ».
- Il tema della Croce è qui centrale. La mediazione materna e universale è stata offerta a Maria al piè della Croce. Una sola « ortoprassi », una sola giusta pratica, un solo cammino appropriato : quello della croce. Noi siamo chiamati a prendere il sentiero stretto.
Commento
- Ho accolto tutti voi nel mio cuore materno: prima d’esigere Maria ci assicura della sua tenerezza.
- Decidersi a percorrere le orme : qui ritroviamo il ritornello di Medjugorje : decidersi per Dio.
- Non occorrono tante parole, occorre agire ed essere sempre rifugiati sotto la sua croce, senza perdere il suo sguardo.
Invito francescano a vivere senza sosta sotto lo sguardo di Gesù crocifisso. - Voi oggi non potete comprendete questi tempi di grazia, perché siete molto presi da questo mondo e non vi accorgete più dov’è il bene e dov’è il male. Il grande pericolo: mondanizzarsi piuttosto che essere il sale del mondo.
- Io vengo sulla terra per accogliere anime che sono nello smarrimento e non trovano più pace nel proprio cuore e non trovano più il sentiero.
Una volta di più, Maria definisce il campione delle anime scelte per far parte dei “Pellegrini di Maria”. Sceglie i poveri tipi.
Padre M.F.