Cari figli miei, anche oggi, come madre della speranza, vengo in mezzo a voi affinché voi possiate comprendere la mia venuta. Quando dico “sono tempi di grazia che state vivendo” dovete ringraziare mio figlio Gesù che mi manda in mezzo a voi, ma non tutti comprendono la mia venuta e per questo vengo a bussare ai vostri cuori affinché voi possiate comprendere e innamorarvi della preghiera fatta con il cuore. Solo così voi inizierete a percorrere un cammino di santità. Figlioli miei, occorre una preghiera costante, dove in voi regni la verità.
Non potete chiamarvi miei apostoli se vivete una vita dove non abbonda la grazia di Dio, per questo figlioli miei vi invito a decidervi a lasciare il peccato, solo lasciando il peccato, voi potete sentire l’abbraccio di mio Figlio Gesù e vi riempirete della sua grazia. Non abbiate paura di percorrere le orme che Dio ha tracciato per ciascuno di voi, non siete soli ma ci sono io accanto a voi per guidarvi.
Ho bisogno del vostro sì, affinché voi siate i veri apostoli e testimoni della verità. Non abbiate paura di testimoniare la verità ai vostri fratelli. La verità è la vera salvezza dell’umanità.
Non lasciatevi ingannare da questo mondo pieno di insidie, dove vogliono farvi credere che tutto sia normale e perdonato. Figlioli miei i peccati si chiamano per nome, voi sapete i comandamenti e vi invito a viverli. Solo così sarà la salvezza delle vostre anime, io proteggerò le vostre famiglie.
Pregate, pregate affinché io possa guidarvi con il mio amore.
Pregate per i pastori, pregate per le vostre parrocchie. Vi ringrazio della vostra presenza.
Commento
E’ difficile caratterizzare questo recente messaggio.
Ci vedrei un discreto rimprovero concernente la nostra disinvoltura. Ci abituiamo troppo facilmente alla valanga di grazie materne che cadono sui i nostri gruppi da più di trent’anni.
Ciò che è straordinario ci sembra normale e non è sufficiente per travolgere le nostre vite.
Si noterà il titolo che Maria da se stessa: Madre della Speranza. In un mondo che sembra orientarsi verso sempre più ateismo e tenebre potremmo sentirci abbandonati o credere che la religione cattolica non sia più la via del futuro. Realizziamo al contrario che siamo accompagnati personalmente, con tenerezza e continuità. Ma per avere la coscienza della nostra fortuna è necessario passare tra le esigenze di una vera vita di preghiera. Non si tratta di una sfilza (sfilata) di formule devozionali, ma della “preghiera fatta con il cuore”, come è raccomandata a Medjugorje. E ciò fa pensare alla tradizione orientale della preghiera Esicasta, come la troviamo nella Filocalia.
[vedi Gouillard, Piccola Filocalia della preghiera del cuore. Ed Paoline.]
La seconda parte del messaggio è un invito vigoroso a lasciare il peccato che il mondo moderno ha tendenza a banalizzare, a dissimulare. Bisogna mettere le cose a posto. La salvezza si trova soltanto nella VERITA’ morale e dottrinale, non nell’allineamento sulle mode intellettuali o comportamentali.