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Durante la preghiera

Cari figlioletti miei, anche oggi sono in mezzo a voi affinché impariate ad ascoltare con il silenzio la voce di mio figlio, che ogni giorno desidera parlarvi.

Figlioli miei, quando vi annuncio che sono tempi di grazia, voi non capite cosa vuol dire tutto questo e ogni giorno vengo affinché voi possiate comprendere la mia venuta, solo così voi potete essere i miei apostoli.

Figlioletti miei, vi ringrazio che anche oggi avete scelto per Dio. Figlioli miei, non fatevi rubare la speranza, quando vi sentite stanchi e affaticati è perché lui, il nemico, agisce e questo non vi permette più di fare un cammino di santità.

Pregate per coloro che vi sono accanto e non riescono a comprendere questa chiamata. Io come madre vi voglio aiutare affinché siate costanti nella preghiera e nella testimonianza.

Oggi più che mai il mondo ha bisogno di pace e voi, figli miei, che avete incontrato il Re della pace, vi esorto a continuare questo cammino che Dio sta tracciando. Molti siete stati chiamati.

Questa sera radunati tutti attorno a me siete come degli angeli e le preghiere che avete donato le porterò a mio figlio Gesù affinché lui, il Re della pace, le accolga.

Pregate, pregate, pregate. Pregate per i pastori e pregate per le mie intenzioni. Vi ringrazio che avete risposto alla mia chiamata.
(la Madonna ha benedetto tutti e ha pregato per tutti gli ammalati.)

Lettura Messaggio

Osservazioni generali

  • Orientamento molto cristologico del messaggio. Maria rinvia senza tregua a Gesù
  • Importanza di capire la grazia di questi tempi
  • Messaggio d’incoraggiamento
  • Tema della Pace è sottostante – Gesù è chiamato “Re della Pace”, come Maria “Regina della Pace” a Medjugorje.

Commento

  • “Affinché impariate ad ascoltare, con il silenzio, la voce di mio Figlio, che ogni giorno desidera parlarvi…” –Sulla porta di un monastero era scritto: la voce di Dio è il silenzio. Il motto di Arsenio era : fuggi, taci, riposa. Siamo in un mondo dove proliferano le macchine a fare rumori a produrre immagini. La prima ascesi è probabilmente per noi di buttare nella pattumiera una parte di questi strumenti. Almeno, dobbiamo offrire ogni giorno due o tre sacrifici al livello dei media. Quante chiamate vuote, inutili, carnali, egoistiche! Il prurito della comunicazione non viene dallo Spirito Santo ma dall’amore proprio. L’incessante musica di fondo, la televisione aperta della mattina alla sera sono delle droghe. Sono peccati, più che peccati perché impediscono a Dio di parlare!
  • “Figlioli miei, quando vi annuncio che sono tempi di grazia…”, “…affinché voi possiate comprendere la mia venuta…” – Sarebbe bene meditare in gruppo di preghiera su questo tema: che significa “tempi di grazia”? Tempo provvisorio di manifestazioni che stanno per finire? Prossimità del Trionfo di Maria? …del Regno di Cristo? …della Parusia?
  • “Figlioli miei, non fatevi rubare la speranza…”,”Quando vi sentite stanchi e affaticati è perché lui, il nemico, agisce…” – Non ci pensiamo mai. Questa osservazione è per noi una scoperta. Studiamo il tema della fatica nella vita dei santi, ad esempio in san Francesco, nel Curato d’Ars …
  • “Io, come Madre vi voglio aiutare affinché siate costanti nella preghiera e nella testimonianza…”, “…vi esorto a continuare questo cammino che Dio sta tracciando…”  – “Per il dilagare dell’iniquità, l’amore dei più si raffredderà. Ma chi avrà perseverato sino alla fine, questi si salverà” (Mt, 24,12s). Alla fine, possiamo dire che quasi tutti i messaggi sono destinati a rinforzare la speranza e la perseveranza. Sarebbe bene condividere nel gruppo a proposito: “Quanti anni abbiamo sciupati nella nostra vita senza servire il Signore? La causa? I rimedi?”

Padre M.F.

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